Hamilton, George
Attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Memphis (Tennessee) il 12 agosto 1939. Bruno, alto e di portamento elegante, particolarmente adatto a impersonare il ruolo dell'uomo affascinante ma non sempre affidabile, è stato in tal senso uno degli ultimi divi creati dagli studi Metro Goldwyn Mayer. Ebbe inizi promettenti, tanto da essere premiato nel 1960 con un Golden Globe nella categoria dei migliori attori emergenti, ma la sua carriera è stata condizionata dalla crisi del sistema produttivo hollywoodiano che ebbe ripercussioni sul meccanismo dello star system. Divenuto un abile caratterista, soprattutto nel genere comico, è tornato a farsi notare con il personaggio di un Dracula metropolitano maldestro e ironico in Love at first bite (1979; Amore al primo morso), una parodia diretta da Stan Dragoti, di cui H. è stato anche produttore esecutivo.
Dopo aver frequentato corsi di recitazione e aver ottenuto premi a livello universitario, debuttò da protagonista in Crime and punishment, U.S.A. (1959; La febbre del delitto) di Denis Sanders, adattamento in chiave moderna del romanzo Delitto e castigo di F.M. Dostoevskij. Lavorò quindi in All the fine young cannibals (1960; I giovani cannibali), melodramma ambientato nella New York intellettuale e spregiudicata dell'epoca, diretto da Michael Anderson, e in due film di Vincente Minnelli: Home from the hill (1960; A casa dopo l'uragano) e Two weeks in another town (1962; Due settimane in un'altra città). Nel 1963 recitò in The victors (I vincitori), film bellico del regista indipendente Carl Foreman, e l'anno dopo fornì quella che la critica dell'epoca considerò una delle sue migliori prove d'attore: la parte di Hank Williams, leggendario cantante e chitarrista di country music con problemi di alcolismo morto a soli 29 anni, in Your cheatin' heart (1964) di Gene Nelson. Dopo essere stato al fianco di Brigitte Bardot e Jeanne Moreau nell'avventuroso Viva Maria (1965) di Louis Malle, H. ha lavorato soprattutto in film di genere e dagli anni Settanta è apparso spesso in televisione mentre si è fatta meno frequente la sua presenza nel cinema. Lo si ricorda in Jack of diamonds (1967; La gang dei diamanti) di Don Taylor, in cui offre una delle sue migliori caratterizzazioni nel ruolo di un ladro di gioielli, nel western The man who loved Cat Dancing (1973; L'uomo che amò 'Gatta Danzante') di Richard C. Sarafian, nel thriller Medusa (1973) di Gordon Hessler, nel già citato Love at first bite e ancora in Zorro, the gay blade (1981; Zorro mezzo e mezzo) di Peter Medak, altra parodia di cui H. è stato anche produttore. Dopo un periodo di assenza dagli schermi, ha interpretato con successo il ruolo di un legale che ha rapporti con il Vaticano in The godfather, part III (1990; Il padrino ‒ Parte III) di Francis Ford Coppola e successivamente è stato scritturato da Woody Allen per interpretare uno dei protagonisti in Hollywood ending (2002).Per la televisione ha lavorato in numerosi sceneggiati e soap opera come Roots nel 1977, Dynasty nel 1985-86 e The bold and the beautiful nel 1994, nonché nel film diretto da John Milius Rough riders (1997), dove ha la parte del magnate della stampa W.R. Hearst. Nel 1998 H. ha pubblicato l'autobiografia Life's little pleasures (in collab. con A. Minkoff).