HITCHINGS, George Herbert
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Hoquiam (Washington) il 18 aprile 1905. Ha svolto per intero la sua attività di ricerca (1942-75) presso i Laboratori della Burroughs Wellcome Comp. nella Carolina del Nord, con l'incarico, dal 1968, di direttore di ricerca. È membro della National Academy of Sciences degli Stati Uniti e di altre istituzioni. Per i metodi seguiti e per i risultati raggiunti con le sue ricerche, nel 1988 è stato insignito del premio Nobel per la medicina o la fisiologia, assieme alla sua collaboratrice G. B. Elion e a sir J. Black.
H. ha orientato la sua attività sperimentale, che sin dal 1945 ha svolto in collaborazione con G. B. Elion (v. in questa Appendice), all'individuazione di sostanze che, inibendo la sintesi degli acidi nucleici, fossero capaci di bloccare i processi enzimatici responsabili delle moltiplicazioni batteriche, virali e delle cellule cancerose, risparmiando, ovviamente, i tessuti sani. Attraverso l'allestimento, la valutazione e lo scarto di centinaia di sostanze, tali ricerche hanno consentito la messa a punto di agenti che hanno trovato impiego nel trattamento dei trapianti di organo, della gotta, delle leucemie; alcune di queste sostanze sono state utilizzate come antibiotici o come antivirali: tra queste può essere ricordata in particolare la azidotimidina (AZT), che si è dimostrata utile nel trattamento dell'AIDS.