WILKINS, George Hubert
WILKINS, George Hubert.- Esploratore polare, nato a Mount Bryan East (Australia merid.) il 21 ottobre 1888, morto a Flamlingham (Massachusetts) il 1° dicembre 1958. Compiuti gli studî di ingegnere in Australia, prese parte alla Canadian Arctic Expedition (1913-18) e alla British Imperial Antarctic Expedition (1920-21). Poi, a partire dal 1926 (l'anno stesso in cui il Norge di Amundsen-Nobile sorvolava il Polo Nord), iniziò una serie di voli nel bacino polare artico in zone ancora sconosciute. Nel 1917 si spinse verso il Polo e scese coll'aereo a 77°45′ N e 175° O, dove misurò una profondità di 5472 m; poi, abbandonato l'aereo, fu costretto a rientrare alla base con una marcia di 13 giorni. Nel 1928 sorvolando l'arcipelago delle Spitsbergen, dimostrò l'inesistenza della Terra di Crocker, supposta da Peary. Nel 1928-29 compì altri voli nell'Antartide, nel corso dei quali credette d'individuare l'esistenza d'uno stretto tra il continente e la Terra di Graham, credenza rivelatasi poi errata. L'anno seguente confermò l'insularità dell'isola Charcot. Nel 1931 tentò di spingersi con un sottomarino sotto i ghiacci dell'Artide, precorrendo il viaggio del Nautilus. Prese poi parte (1933-36) alle tre spedizioni di L. Ellsworth nell'Antartide, al comando della nave Wyatt Earp. Nel 1937-38 percorse coll'aereo e con una nave oltre 70.000 km alla ricerca dell'aviatore russo S. Levanevskij, che era scomparso nel volo tra Mosca e Fairbanks. Fornì poi consigli preziosi al governo degli Stati Uniti nel corso della seconda guerra mondiale. Per sua volontà le ceneri sono state disperse attorno al Polo Nord (17 marzo 1959) dai componenti del sottomarino statunitense Skate.
Bibl.: Necrologio di W. A. Wood, in Geographical Review, 1959, pp. 410-16.