WEAH, George Manneh Oppong Ousman
Liberia. Monrovia, 1° ottobre 1966 • Ruolo: centravanti • Esordio in serie A: 27 agosto 1995 (Padova-Milan, 1-2) • Squadre di appartenenza: 1981-84: Young Survivors; 1984-85: Bongrange Bonguine; 1985-86: Mighty Barolle; 1986-87: Invincible Eleven; 1987-88: Tonnerre Yaoundé; 1988-92: Monaco; 1992-95: Paris Saint-Germain; 1995-2000: Milan; gennaio-luglio 2000: Chelsea; agosto-ottobre 2000: Manchester City; ottobre 2000-01: Marsiglia; 2001-02: Al Jazira • Vittorie: 2 Campionati camerunensi (1987, 1988), 1 Campionato francese (1993-94), 2 Campionati italiani (1995-96, 1998-99), 1 Coppa del Camerun (1988), 3 Coppe di Francia (1990-91, 1992-93, 1994-95), 1 Coppa d'Inghilterra (2000) • Carriera di allenatore: nazionale della Liberia
Insieme a Roger Milla, 'King George' rappresenta il calcio africano. Mentre l'attaccante del Camerun deve la sua fama ai Mondiali, Weah ha mostrato il suo valore in campo europeo senza aver avuto la gioia di poter vincere con la sua nazionale, visto che la Liberia non è mai stata in grado di schierare una formazione competitiva né tantomeno di qualificarsi ai Mondiali. Messosi in luce nel Campionato del Camerun con il Tonnerre Yaoundé, fu portato in Francia dal tecnico Claude Le Roy e si affermò immediatamente, segnando 14 gol in 23 gare nella prima stagione con il Monaco. Da lì è stato un crescendo, fino alla consacrazione internazionale raggiunta nel Milan, con il Pallone d'oro conquistato nel 1995, primo giocatore non europeo ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo di France Football, e con il premio FIFA come miglior giocatore mondiale del 1995. Nel 1989 e nel 1994 Weah aveva già vinto il Pallone d'oro africano. Personaggio carismatico dentro e fuori dal campo, è sempre stato un vero e proprio ambasciatore per il continente africano. Talento straordinario, in Europa ha vinto soltanto a livello nazionale, mancando sempre l'appuntamento con le Coppe europee.