Statista e scrittore inglese (Hagley, Worcestershire, 1709 - ivi 1773). Fece lunghi soggiorni a Parigi e a Roma; durante la sua attiva vita politica, in cui ebbe importanti cariche (fu anche Cancelliere dello scacchiere nel 1755), coltivò la letteratura, e S. Johnson gli diede un posto nei suoi Lives of the poets. Delle sue opere in versi si citano: Progress of love (quattro egloghe, 1732), Monody (1747), ispirata dalla morte della prima moglie. Le sue opere in prosa risentono maggiormente l'influenza francese, come è possibile rilevare dagli stessi titoli: Letters from a Persian in England to his friend at Ispahan (1735), Dialogues of the dead (1760).