Saunders, George. ‒ Scrittore statunitense (n. Amarillo 1958). Narratore dai tratti stilistici insoliti e talora sovversivi, ha privilegiato la forma del racconto breve per costruire storie taglienti e paradossali in cui sottopone al vaglio critico della ragione tratti costitutivi della modernità quali il consumismo, l’imperialismo culturale veicolato dai mezzi di comunicazione di massa e la globalizzazione, interpretandoli in quanto fenomeni di spersonalizzazione che ha saputo descrivere con tocco sensibile coniugando humour e acuta lucidità intellettuale. Tra le sue opere occorre citare: Civilwarland in bad decline (1996; trad. it. Bengodi e altri racconti, 2015); Pastoralia (2000; trad. it. 2001); The brief and frightening reign of Phil (2005); In persuasion nation (2006; trad. it. 2010); The braindead megaphone (2007; trad. it. Il megafono spento. Cronache da un mondo troppo rumoroso, 2009); Tenth of december. Stories (2013; trad. it. Dieci dicembre, 2013); Congratulations, by the way. Some thoughts on kindness (2014; trad. it. L'egoismo è inutile: elogio della gentilezza, 2014); Lincoln in the Bardo (2017; trad. it. 2017), con il quale si è aggiudicato il Man Booker Prize. Tra i suoi lavori più recenti si ricorda la raccolta di saggi sulla scrittura A swim in a pond in the rain (2021).