Scrittore francese (Parigi 1888 - Neuilly 1948). Cattolico, di un pessimismo quasi giansenistico, indaga il problema della grazia e del male in figure e aspetti della provincia francese. Visse qualche tempo a Maiorca, in Brasile (durante la seconda guerra mondiale), poi in Tunisia. Il primo romanzo, con cui si affermò, Sous le soleil de Satan (1926), rimane la sua opera migliore. Seguirono: L'imposture (1927); La joie (1929); Un crime (1935); Journal d'un curé de campagne (1936); Nouvelle histoire de Mouchette (1937); Monsieur Ouine (1946). Scrisse anche numerosi libri polemici, tra cui: Les grands cimetières sous la lune (1938), sulla guerra civile di Spagna; Lettre aux Anglais (1944); La France contre les robots (1947); Le chemin de la croix des âmes (1948); Les enfants humiliés (postumo, 1949), ecc., e la sceneggiatura per film Dialogues des Carmélites, che, sotto forma di dramma, fu rappresentato con successo in teatro (1950).