BONNET, Georges
Uomo politico francese, nato il 23 luglio 1889 a Basillac (Dordogna). Laureatosi in diritto, uditore presso il Consiglio di stato nel 1913, prese parte valorosamente alla guerra mondiale; eletto deputato nel 1924, come membro del partito radicale-socialista, divenne sottosegretario alla presidenza del Consiglio nel secondo gabinetto Painlevé (aprile-ottobre 1925). Nel terzo gabinetto Painlevé (novembre 1925) ebbe il Ministero, appositamente creato, del bilancio; nel secondo effimero ministero Herriot (luglio 1926), il Ministero delle pensioni. Successivamente ministro del Commercio nel brevissimo ministero Chautemps dal 21 al 25 febbraio 1930, delle Poste nel gabinetto Steeg (13 dicembre 1930-22 gennaio 1931), dei Lavori Pubblici nel gabinetto Paul-Boncour (18 dicembre 1932-28 gennaio 1933), delle Finanze nei successivi gabinetti Daladier, Sarraut e Chautemps (sino al 27 gennaio 1934), del Commercio nei gabinetti Laval e Sarraut; nel 1935 e 1936, rimase fuori dal ministero Blum. Dopo le dimissioni di quest'ultimo, il B., reputato uno dei migliori tecnici finanziarî francesi, assunse il ministero delle Finanze e dell'economia nazionale nel secondo gabinetto Chautemps, costituito il 23 giugno 1937; nel terzo ministero Chautemps, costituito il 18 gennaio 1938, fu ministro senza portafoglio con la funzione di coordinare l'azione economica e finanziaria. Il 10 aprile 1938 è diventato ministro degli Esteri nel nuovo gabinetto Daladier.