Autore drammatico francese (Bordeaux 1849 - Parigi 1930). Esordì con alcuni volumi di versi: Prima Verba (1872), Vanina (1879). I suoi primi drammi risentono ancora di un'ispirazione romantica: Le vertige (1873), Un drame sous Philippe II (1875). In seguito, influenzato dall'opera di Flaubert, si volse all'analisi della psicologia dell'amore, visto essenzialmente come passione dei sensi, ma con accenti di tristezza e di nervosa sensibilità. Il meglio della sua produzione è raccolto in Théâtre d'amour (4 voll., 1898-1929), che comprende tra l'altro: La chance de Françoise (1888), Amoureuse (1891), Le passé (1897), Le vieil homme (1911), Le marchand d'estampes (1917). Dal 1923 accademico di Francia.