Boulanger, Georges-Ernest-Jean-Marie
Generale francese (Rennes 1837-Bruxelles 1891). Già comandante del corpo di occupazione in Tunisia, nel 1886 divenne ministro della Guerra segnalandosi per l’atteggiamento di fronte alla Germania in occasione della crisi del 1887, atteggiamento che fece di lui quasi l’incarnazione delle idee della revanche. Collocato a riposo (1888) per la sua opposizione al governo, la sua popolarità gli meritò un seggio alla Camera: capo di un partito nazionalista, il boulangismo, che voleva la risurrezione della Francia con una nuova costituente, e appoggiato dalle correnti monarchiche, B. manifestò subito il proposito di aspirare alla presidenza della Repubblica, ritenuta dai più una tappa verso la restaurazione monarchica. Fuggito a Bruxelles (1889) per sottrarsi a un’inchiesta per delitto di alto tradimento, due anni dopo si suicidò.