Uomo politico francese (Chatou 1885 - Foresta di Fontainebleau 1944). Capo di gabinetto di G. Clemenceau (1916-19), deputato (1919 e, senza interruzione, dal 1928), fu ministro delle Poste in varî gabinetti (1934-36). Di tendenza moderata, M. ritornò al governo solo dopo la fine dei ministeri di fronte popolare (ministro delle Colonie con É. Daladier e con P. Reynaud, che, nel 1940, lo trasferì all'Interno). Nel disastro militare della Francia (1940) si oppose risolutamente alla capitolazione; raggiunto il Marocco nell'intento di proseguire da lì la lotta, fu arrestato e rimpatriato. Sottoposto dal governo di Vichy al processo di Riom, deportato (1942) in Germania e poi rinviato in Francia, fu trucidato dai miliziani di J. Darnand.