Autore drammatico, poeta e scenarista francese (Poltava 1900 - Parigi 1982); per lui il mondo e la vita "sono un mistero di cui il poeta possiede la chiave"; l'esistenza è qualcosa tra mito e sogno, un intricato labirinto di simboli nel quale è difficile orientarsi. Di qui "l'esplorazione del sogno che deve rivelare ogni uomo a sé stesso"; di qui l'arrestarsi del tempo, il lungo vagare nelle regioni della memoria, lo sdoppiamento della personalità: tutti temi che costituiscono il centro delle sue opere teatrali. Tra di esse vanno ricordate particolarmente: Juliette ou la Clef des songes (1930); Le voyage de Thésée (1943); Plainte contre inconnu (1946); Zamore (1953); Le vampire de Bougival (1959); La voleuse de Londres (1960); La roulette et le souterrain (1967).