Scrittore francese (Le Havre 1601 - Parigi 1667). Visse a lungo a Roma, quindi seguì la carriera delle armi fino al 1629, dedicandosi successivamente alle lettere, e specialmente al teatro, per il quale compose numerose tragicommedie: Ligdamon et Lidias (1631), Le vassal généreux (1632), Le trompeur puny (1634), ecc. Prese posizione contro Corneille nella "querelle du Cid" (Observations sur "Le Cid", 1637). Esiliato da Mazzarino a Rouen, nel 1654 pubblicò un poema eroico, Alaric.