ŽUKOV, Georgij Konstantinovič
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato a Strelkova (Russia centrale) nel 1895. Partecipò alla prima guerra mondiale nell'armata zarista, nel 1918 entrò in quella sovietica. Colonnello nel 1922, fu promosso nel 1937 generale di divisione e destinato nel Kuban al comando della 4ª divisione Cosacchi. Promosso generale d'armata nel 1940, si distinse in modo particolare sul fronte finlandese. Successivamente ebbe il comando della zona militare di Kiev e quindi il comando delle truppe di occupazione della Bucovina settentrionale e della Bessarabia. Nel 1941 fu nominato capo di stato maggiore generale; nel 1943 comandò un'armata sul fronte meridionale pervenendo con essa, nell'aprile del 1944, alla liberazione di Sebastopoli e della Crimea. Il 17 gennaio 1945, al comando del primo fronte bianco-russo, entrò alla testa delle sue truppe in Varsavia, quindi prese parte alla memorabile marcia su Berlino. Il 9 maggio 1945 firmò a Berlino, quale rappresentante sovietico, l'atto di capitolazione della Germania; successivamente ha fatto parte della Commissione alleata di controllo in Germania.