Papandreu, Georgios
Politico greco (Patrasso 1888-Atene 1968). Fu ministro in vari dicasteri (1923, 1925, 1930-32, 1933), fondò (1935) il Partito socialdemocratico e subì l’esilio durante la dittatura di I. Metaxàs. Esponente della Resistenza durante l’occupazione italo-tedesca (1941-44), imprigionato, riuscì (fine del 1943) a rifugiarsi in Egitto, dove fu capo del governo greco in esilio (1944) e riorganizzò le forze armate greche all’estero. Nel 1944 fronteggiò in Grecia la sommossa dell’EAM, il Fronte di liberazione nazionale greco. Salito al potere dopo le elezioni del nov. 1963, che diedero la vittoria all’Unione di centro, formò un nuovo governo nel febbr. 1964. Entrato in duro contrasto col re Costantino II (estate 1965), P. fu di fatto esonerato dal re e non esitò a muovere la piazza, inutilmente, per tornare al potere. Dopo il colpo di Stato militare nell’apr. 1967 fu arrestato e, dopo alcuni mesi, liberato.