SOTÍRÍOU, Georgios
Archeologo e bizantinologo, nato a Spetzai il 20 settembre 1880. Studiò ad Atene e poi si specializzò in archeologia cristiana e bizantina a Lipsia, Berlino e Vienna con V. Garthausen, O. Wulff e J. Strzygowski. Nel 1915 divenne eforo per le antichità bizantine e nel 1923 direttore del Museo bizantino d'Atene, che ha riordinato (1930), pubblicandone anche il catalogo (Atene 1931). Dal 1924 è professore di archeologia cristiana e di epigrafia nell'università di Atene.
Ha fatto importanti scavi a Salonicco (nella basilica di S. Demetrio) nel 1917, in Efeso dal 1921 al 1922, in Nea Anchialos dal 1924 al 1929, in Tebe e in altre località. Su questi scavi e su molti altri argomenti di arte cristiana e bizantina ha scritto una lunga serie di articoli e di studî in varie riviste greche, francesi e tedesche.
Tra le opere maggiori vanno ricordate: Βυζαντινὰ μνημεῖα τῆς Κύπρου (Monumenti bizantini di Cipro, Atene 1935); Κειμήλια τοῦ Οἰκουμενικοῦ Πατριαρχείου (Cimelî del Patriarcato Ecumenico, ivi 1937); Χριστιανικὴ καὶ Βυζαντινὴ ἀρχαιολογία (Archeologia cristiana e bizantina, I, 1942, II in corso di stampa). Con il Litzmann e N. Bei ha intrapreso la pubblicazione delle iscrizioni cristiane della Grecia e con varî collaboratori quella dell'inventario dei monumenti medievali della Grecia, curandone il primo fascicolo: Παλαιοχριστιανικὰ μνημεῖα Αττικῆς (Monumenti paleocristiani dell'Attica).