Immunologo statunitense (New York 1929 - La Jolla 2014), dal 1966 prof. al Rockefeller institute di New York. Nel 1972 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia con R. Porter per ricerche sulla struttura della molecola degli anticorpi. È a lui infatti che si deve il riconoscimento delle due porzioni della struttura base delle immunoglobuline: le catene leggere (light chains) costituite da 220 amminoacidi e quelle pesanti (heavy chains) di dimensioni doppie rispetto alle prime. Ha anche determinato la struttura delle gammaglobuline identificando sia le porzioni costanti, sia quelle variabili, che sono alla base della specificità antigenica di queste sostanze. Ha inoltre ipotizzato una determinazione genetica particolare per la molecola di queste globuline, le cui porzioni costanti e variabili sarebbero codificate da due geni separati. Poiché però risulta che le molecole vengono costruite in un unico pezzo da un singolo mRNA, ne deriva che vi sia un meccanismo che, a livello del DNA, unisce l'informazione dei due geni separati. Tra le sue opere: Neural Darwinism: the theory of neuronal group selection (1987); The remembered present: a biological theory of consciousness (1989); Wider than the sky (2004);Second nature: brain science and human knowledge (2006).