GERBILLO (diminutivo, dall'arabo yarbū; lat. scient. Gerbillus, Desmarest 1804; fr. e ingl. gerbille; sp. gerbillo; ted. Rennmaus)
Genere che ha dato il nome a una sottofamiglia di Roditori (v.) topiformi (Gerbillinae Gray 1825), di statura variabile tra il ratto e il topolino, di forme ora piuttosto tozze, ora snelle, con arti posteriori più o meno specializzati per rapidi salti, piedi pentadattili, coda generalmente lunga, occhi e orecchi spesso assai grandi. Di abitudini crepuscolari e notturne, sono quasi tutti svelti scavatori in terreni leggieri e, dove abbondano, sono temuti distruttori di messi. Vi appartengono non meno di 16 generi (fra cui nominiamo, oltre a Gerbillo, Merione, Pachiromio, Taterillo, Dipodillo, Taterona) con complessivamente 241 specie (1930) e sottospecie diffuse in tutta l'Africa, l'Asia meridionale fino in Cina, l'Europa meridionaleorientale. Il Pachiromio (Pachyromys Lataste 1880) dell'Algeria, Libia ed Egitto si distingue per la coda corta e adiposa.