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Geremìa

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Profeta ebreo, le notizie sul quale sono raccolte nel libro biblico che ne porta il nome. Nato in Anatot intorno al 645 a. C., ebbe la vocazione profetica nell'anno 13º del re di Giuda Giosia. Gli elementi fondamentali della sua predicazione sono i seguenti: condanna della corruzione morale e religiosa del popolo; preannunzio dell'invasione straniera dal nord (Babilonesi), come punizione delle colpe commesse; ostilità alla politica filo-egiziana, come insufficiente a evitare tale invasione, e raccomandazione della fiducia in Yahweh. Questa predicazione non poteva non riuscire sgradita ai sovrani e alla classe dominante, perciò G. fu perseguitato e imprigionato a più riprese. Quando, sotto il re Sedecia, i Babilonesi conquistarono Gerusalemme, G. fu trattato con deferenza e in un primo tempo rimase in Palestina presso il governatore Godolia; più tardi, però, Godolia fu assassinato e G. costretto dagli uccisori a seguirli in Egitto. Qui continuò la sua predicazione, ma nulla di preciso sappiamo sulla sua fine.

Vedi anche
Giosìa Re di Giuda (640-609 a. C.), figlio di Amon e nipote di Manasse. Approfittò della crisi dell'impero assiro, messo in difficoltà da Medi e Babilonesi, per sospendere il pagamento del tributo e per annettere i territorî già d'Israele e poi province assire. Sotto di lui i profeti Geremia e Sofonia iniziarono ... Sedecìa Ultimo re (598-587 a. C.) dello stato ebraico di Giuda. Era figlio di Giosia, anche se non suo successore immediato, ed ebbe da principe il nome di Mattania, poi cambiato in quello di S. dal sovrano babilonese Nabucodonosor, che lo pose sul trono in luogo di Ioachim. Trascinato dal partito antibabilonese, ... profeta Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), come le Sibille. Diffusione del profetismo Originariamente p. è colui che parla in nome della divinità ... Baruc Discepolo del profeta Geremia. È ritenuto l'autore di uno dei libri profetici della Bibbia (Libro di B.), uno scritto probabilmente composito e alquanto tardo (2°-1° sec. a.C.), comprendente una confessione dei peccati dei Giudei di Gerusalemme, un elogio della sapienza, identificata con la legge mosaica, ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Religioni
Tag
  • GERUSALEMME
  • BABILONESI
  • BABILONESI
  • PALESTINA
  • SEDECIA
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  • CACAVELA, Geremia
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    (‛Ιερεμίας Κακαβέλας) Silvio Giuseppe Mercati Monaco cretese, intraprese lunghi viaggi per brama di sapere. Visitò l'Asia Minore: fu a Lipsia e a Vienna: nel 1687 è igumeno del monastero di Plavicenii. Passò alla corte di Costantino Cantemir a IaŞi, divenendo istitutore del figlio Demetrio e professore ...
Vocabolario
geremïata
geremiata geremïata s. f. [dal nome del profeta Geremia: v. la voce prec.], region. – Geremiade.
geremìade
geremiade geremìade s. f. [dal fr. jérémiade, dal nome del profeta Geremia, con allusione alle Lamentazioni a lui attribuite (v. lamentazione)]. – Piagnisteo, discorso lamentoso e importuno: continue, noiose geremiadi.
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