Scultore e intagliatore, attivo tra il 1460 e il 1473 a Treviri, Strasburgo e Vienna. Tra le sue opere firmate o documentate: la lapide (1462) dell'arcivescovo Jacob von Sierck (Treviri, Museo Diocesano); l'epitaffio (1464) di un sacerdote nella cappella di S. Giovanni a Strasburgo; la pietra tombale (1462 circa) del monumento di Federico III con la figura dell'imperatore ad altorilievo (Vienna, S. Stefano); il crocifisso in pietra (1467) nel vecchio cimitero di Baden-Baden. Per l'intenso realismo e la libera e disinvolta articolazione delle figure, è uno dei più notevoli rappresentanti della scultura tedesca del sec. 15º.