MOLANUS (van Muelen), Gerhard Walter
Teologo luterano tedesco, nato a Hameln (Hannover) il 10 novembre 1633, morto a Lokkum il 7 settembre 1722. Nel 1664 fu nominato professore di teologia nell'università di Rinteln, nel 1674 direttore del concistoro del Hannover e nel 1677 abbate di Lokkum (come tale osservava il celibato e recitava il breviario). Discepolo di Georg Calixtus (v.), in Helmstedt, credette alla possibilità dell'unione tra luterani e riformati, e anzi tra protestanti e cattolici; sicché prese parte attivissima alle trattative dirette a quest'ultimo scopo che intercorsero soprattutto col francescano Christoph Royas de Spinola, vescovo di Wiener-Neustadt (1626-1694), e intervenne ai convegni per l'unione presso la corte di Hannover nel 1676 e nel 1683. Lo Spinola, conciliante, era disposto ad accordare ai laici l'uso del calice, ad attenuare il rigore della legge del celibato del clero e a sospendere temporaneamente l'applicazione di alcuni decreti del concilio di Trento; ma, essendo il M. irremovibile nel rifiutare la supremazia del papa e nell'esigere la soppressione totale dei decreti del Tridentino, per la ragione che in esso i protestanti non erano stati interpellati, furono sospese le trattative, che con la morte dello Spinola caddero interamente.
Bibl.: C.W. Hering, Geschichte der kirchlichen Unionsestrebungen seit der Reformation, voll. 2, Lipsia 1836-38.