getto
gètto [Der. del lat. iectare, intensivo di iacere "gettare"] [LSF] Atto ed effetto del gettare. ◆ [FSN] Gruppo di particelle che si produce in interazioni ad alta energia (rende l'ingl. jet); anche, g. di particelle. ◆ [MCF] Emissione, in genere violenta e ad alta velocità, di un liquido o di un aeriforme. ◆ [FSN] G. adronici: v. cromodinamica quantistica: II 71 b. ◆ [GFS] Corrente a g.: nella meteorologia, corrente aerea, circa al livello della tropopausa, spirante con elevata velocità (varie centinaia di km/h) da ovest verso est, a media latitudine (tra 20° e 40°), all'incirca al di sopra della zona di separazione tra le masse calde di origine subtropicale e le masse fredde di origine polare; oltre a questa, che è la principale e prende il nome di corrente a g. subtropicale, ve n'è un'altra meno intensa, detta corrente a g. subpolare, fluente, sempre al livello della tropopausa, a latitudine più alta, tra 50° e 60° (v. atmosfera terrestre: I 263 a). Le correnti a g., la cui scoperta è avvenuta intorno al 1946, hanno una grande importanza per la previsione del tempo: è stato infatti riscontrato come le grandi perturbazioni, in partic. i cicloni, si sviluppino al di sotto di esse, per modo che l'individuazione del loro andamento può fornire utili informazioni per la previsione dello sviluppo delle perturbazioni medesime. ◆ [FTC] [MCF] Propulsione a g.: quella determinata, per reazione, dall'espulsione violenta e intensa di liquidi o gas: per es., v. propulsione ionica: IV 616 b.