GEZIRA SUDANESE
. Regione all'incirca triangolare (gemra in arabo significa "isola"), di quasi 20.000 km2 (dei quali 12.000 potrebbero essere irrigati), posta a monte della confluenza Nilo Azzurro-Nilo Bianco, con vertice a Khartum. Una parte di essa, circa 4200 km2, è stata resa utilizzabile per le colture, a partire dal 1925, ad opera del Sudan Plantation Syndicate, tramutatosi nel 1950 nel parastatale Sudan Gezira Board. Quasi 2000 km2 sono già irrigati con circa 1000 km di canali di distribuzione delle acque accumulate nel serbatoio di Makwar (detto comunemente di Sennar), e coltivati soprattutto a cotone, ma anche a dura, a foraggi, ecc. Su tale area vivono circa 500.000 ab., cui se ne aggiungono altri 150.000 nella stagione del raccolto (gennaio-aprile). Le terre irrigate sono divise fra 26.000 affittuarî, ognuno dei quali ne riceve, con contratto quadriennale, 40 feddan, ossia 16,8 ha, di cui 10 da coltivare a cotone e 5 a dura.
Bibl.: W. A. Hance, The Gezira: an example in development, in Geogr. Rev., 1954, pp. 253-270; A. Brixhe, La culture irriguée du cotonnier dans la Gezira soudanaise, in Bull. Agr. du Congo Belge, 1954, pp. 615-670; H. L. van der Loan, The Gezira Scheme. Results of an irrigation project in the Sudan, in Tijd. v. Econ. en Soc. Geogr., 1957, pp. 183-187.