Autore drammatico (Terricciola, Pisa, 1818 - Pistoia 1881). Già con le prime commedie (Una folle ambizione, 1844; Le false letterate, 1846; ecc.) egli si rifaceva a Goldoni e si vantava di sostituire al repertorio francese le sue dirette esperienze borghesi e paesane. Altre sue commedie, di cui alcune famose, sono: Il sistema di Giorgio, 1851; La scuola dei vecchi, 1854; La moda e la famiglia, 1857; Le coscienze elastiche, 1862; Il vero blasone, 1863; Vita nuova, 1873; La carità pelosa, 1879; ecc. È un teatro agile e facile, che sembrò ai suoi tempi originale.