ACAMI, Giacomo
Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica e di liturgia. In un'opera dedicata a Benedetto XIV, Dell'antichità, autore, e pregi del Sagramentario Veronese pubblicato dal M.R.P. Giuseppe Bianchini... nel tomo IV di Anastasio bibliotecario, Dissertazione apologetica tripartita (Roma 1748), l'A. volle dimostrare come il Sacramentario, risalente al sec. V, fosse stato composto per l'uso della Chiesa romana ad opera del papa Leone Magno, e non di Gelasio, secondo l'opinione più diffusa, e come dalle preghiere in esso contenute si potessero ricavare particolari deduzioni storico-dottrinali.
L'opera, di cui parlò anche il Journal des sçavans (aprile 1752, pp. 241-242) e che rivelava in diversi punti un dissenso con L. A. Muratori, fu criticata dagli anabattisti (propriamente mennoniti) e sociniani inglesi, ai quali l'A. rispose con lo scritto De paedobaptismo sollemni in Ecclesia latina et graeca, sive de perpetuo Ecclesiae ritu ac dogmate baptizandorum cum infantium, tum adultorum in pervigiliis paschae et pentecostes, adversus Anabaptistas, et Socinianos Epistola ad Anabaptistam londinensem...(Romae 1755).
In un'altra opera, pure dedicata a Benedetto XIV, Dell'origine ed antichità della Zecca Pontificia, ove con autentici Monumenti e con nuove Osservazioni si conferma l'antichissimo Temporale Dominio e la sovranità della Santa Sede nei propri Stati (Roma 1752), intese dimostrare, in polemica col Muratori, la preesistenza del dominio pontificio alle donazioni fatte alla Sede Apostolica da Pipino e Carlo Magno. Scrisse ancora una Ad... P. Faustum a S. Ioseph schol. piar. sacerdotem... Epistola (Romae 1755), dove trattò delle origini cristiane, degli antichi vescovi di Pavia e, più generalmente, della critica nel settore della storia ecclesiastica e dell'agiografia.
Bibl.: F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, 1, Venezia 1750, pp. 71-81; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, 1, I, Brescia 1753, p. 30; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, VIII, Venezia 1841, pp. 70-72 (la voce, del Tommaseo, è ripubblicata in N. Tommaseo, Studi critici, II, Venezia 1843, pp. 153-155);H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae catholicae, IV, Oeniponte 1910, col. 1575; Nouvelle biographie générale, I, coll. 158-159; Dict. de Théol. Cath., I, col. 291; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, col. 253.