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AMATO, Giacomo

di Luigi Biagi - Enciclopedia Italiana (1929)
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AMATO, Giacomo

Luigi Biagi

Architetto, nato a Palermo nel 1643, morto ivi il 27 dicembre 1732. Appartenne ai chierici regolari ministri degli infermi, dei quali vestì l'abito nel 1661. Fu uno dei maggiori architetti del Seicento siciliano. La sua opera principale è la chiesa della Pietà, innalzata nel 1689, la cui facciata, rivestita di colonne sporgenti a grado a grado verso il centro, si ricollega ai modelli del Seicento romano, e specialmente a quelli del Rainaldi, che l'A. dové studiare durante il suo soggiorno a Roma. Gli si ascrivono, a Palermo, anche la chiesa di S. Teresa alla Kalsa e quella più composta del Noviziato dei Padri Crociferi (1687-89). Lavorò inoltre nel monastero delle Vergini (1699), nella sagrestia di Casa Professa e a numerosi altri edifici, come attestano i suoi disegni nel museo di Palermo, che ci conservano studî per altre chiese e per palazzi, macchine sacre, cornici, mobili, ideati con saldo organismo architettonico, anche se abbelliti di una ornamentazione straricca.

Bibl.: V. Amico Statella, Dizionario topografico della Sicilia, Palermo 1855-56, II.

Vedi anche
Palma, Andrea Architetto e pittore (Trapani 1644 - Palermo 1730). Architetto del senato di Palermo (1707), lavorò soprattutto in quella città (chiesa dell'Olivella; soprastrutture della chiesa del Salvatore). Gli è anche attribuita la facciata del duomo di Siracusa. Giacomo Serpòtta Scultore (Palermo 1656 - ivi 1732). Formatosi a Palermo nella tradizione artigiana dello stucco, seppe raffinarne la tecnica, portandola a mezzo espressivo di autentico e altissimo valore. Richiami alla cultura barocca romana (non necessariamente recepita con un soggiorno a Roma) e più ancora a quella ... sacrestia Ambiente annesso alla chiesa, sviluppatosi dal diaconicon (antico luogo dei servitori del tempio, destinato ai diaconi e anche alla conservazione di offerte, alla biblioteca, a deposito di suppellettili ecc.) e dalla contrapposta prothesis (dove venivano preparate e conservate le offerte della mensa ... facciata Il prospetto esterno di un fabbricato, corrispondente a ciascuno dei lati del suo perimetro. Si intende come muro di f. la semplice caratteristica strutturale, mentre assume valore architettonico la sua più articolata connotazione formale: in particolare quella della f. principale, su cui è generalmente ...
Tag
  • CHIERICI REGOLARI MINISTRI DEGLI INFERMI
  • PALERMO
  • SICILIA
  • ROMA
Altri risultati per AMATO, Giacomo
  • Amato, Giacomo
    Enciclopedia on line
    Architetto (Palermo 1643 - ivi 1732). Religioso dei Ministri degli Infermi, a Roma (1671-84) progettò la casa madre della Maddalena e si formò allo studio delle forme del Barocco romano che elaborò con estro scenografico a Palermo nelle facciate delle chiese di S. Teresa alla Kalsa (1686) e della Pietà ...
  • AMATO, Giacomo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
    Mario Vanti Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a Roma (1671-84) e qui, per un sessennio, ebbe l'importante ufficio di consultore generale del suo Ordine. "Visse e morì ...
Vocabolario
giàcomo
giacomo giàcomo s. m. [voce fonosimbolica, raccostata al nome pr. Giacomo]. – Nella locuz. pop. fare giacomo giacomo, detto delle gambe che tremano, si piegano per paura, per debolezza, ecc.: ho le gambe che mi fanno giacomo giacomo.
amativo
amativo agg. [dal lat. mediev. amativus], ant. – Incline all’amore: virtù a., o assol. amativa s. f., facoltà o tendenza ad amare: la sesta [virtù] si è Amativa d’onore, la quale è moderatrice e ordina noi a li onori di questo mondo (Dante)....
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