BALLA, Giacomo
Pittore, nato a Torino il 24 luglio 1874, vivente a Roma. È un autodidatta. Personalissimo, sia che abbia rappresentato, di preferenza in trittici e polittici, soggetti di sincero lirismo (Affetti) o di brutale realismo (Dei viventi), eseguito ritratti e gruppi (Nello specchio) e opere di pura ricerca e virtuosità tecnica (Salutando) spesso audacissima, si è sempre distinto per intensità di chiaroscuro e robustezza di colorito. Finché un'inquieta sensibilità lo indusse a passare, tra i primissimi, al Futurismo, cui con altri pochi è rimasto fedele. Ha esposto ripetutamente a Roma, raramente a Venezia. La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma possiede di lui: Ritratto all'aperto e Nello specchio.
Bibl.: A. Colasanti, La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma, Milano s. a., p. 9; id., in Emporium, XXX (1910), pp. 384-89.