Uomo politico e umanista (Ragusa 1469 - ivi 1543). Partecipò alla vita pubblica della sua città, di cui fu infine rettore. Nel 1513 dedicò a Leone X il poema Sub figura Herculis Christi praeludium (in una prima redazione intitolato De raptu Cerberi), e nel 1526 a Clemente VII l'altro De vita et gestis Christi.