Giureconsulto milanese (sec. 16º), presidente del Senato milanese sotto l'ultimo duca Francesco II Sforza. Per incarico di questo costituì e presiedette una commissione per la ricerca, la scelta e la correzione dei decreti ed editti viscontei e sforzeschi; l'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V, il quale poté promulgare nel 1541 il codice delle Constitutiones dominii mediolanensis, in cinque libri, che entrò in vigore il 1º gennaio successivo.