TREVIS, Giacomo
Nato a Roma il 19 maggio 1869 e assunto dal Filonardi nella Compagnia italiana per la Somalia (1893), fu per qualche tempo a Zanzibar, dove resse, a varie riprese, quel consolato italiano. Nel febbraio 1895 si stabilì a Mogadiscio come reggente di governo e compì importanti ricognizioni nel retroterra somalo. Importante su tutte fu quella compiuta al sultanato di Gheledi, ch'egli raggiunse, primo italiano. Da Mogadiscio si spinse in seguito a Eladde e nel territorio delle tribù degli Abgal Dinle, ottenendo la spontanea sottomissione all'Italia delle tribù dei Barise, Dullie, Scidle, Daud, ecc. Riorganizzò e ristabilì l'ordine turbato nella città di Brava, combatté la schiavitù, affrontò il problema dell'irrigazione di quei territorî per ricondurre l'acqua nell'Uebi Gofca, ramo dello Scebeli, che i Bimal avevano ostruito. Confermato R. Residente di Brava dopo la liquidazione della Compagnia Filonardi, nell'ottobre 1896 fu incaricato da A. Cecchi di reggere Merca e di difenderla dai Bimal. Dopo l'eccidio di Lafolé la sua posizione andò aggravandosi. Fu pugnalato il 9 febbraio 1897 da un giovane somalo mentre sbarcava dalla R. Nave Staffetta e morì tre giorni dopo.
Bibl.: E. G. Del Monte, G. T., in Riv. d. Colonie, 1930.