Nome comune di 3 specie di Iris, molto simili fra loro, Iris germanica (v. fig.), Iris pallida e Iris fiorentina. Sono piante rizomatose con foglie distiche, erette, in forma di sciabola; i fiori hanno il perigonio costituito da 6 tepali violacei (o gialli o bianchi, soprattutto nelle forme coltivate) uniti in un breve tubo, i 3 esterni curvati in fuori, i 3 interni eretti; contrapposti a questi ultimi sono i 3 stami, nascosti dai 3 rami dello stilo, i quali sono petaloidei, bilobi e provvisti alla faccia inferiore, alla base dei lobi, di una laminetta papillosa che è lo stimma. L’ovario è infero e dà una capsula allungata, con molti semi. Si ritiene che le tre specie siano originarie del Mediterraneo. Iris germanica e Iris pallida sono coltivate estesamente nelle campagne di Verona e di Firenze per i rizomi, dai quali si ottiene una polvere odorosa, nota in commercio col nome di ireos, usata in erboristeria e per la preparazione di dentifrici.