Pintor, Giaime
Intellettuale (Roma 1919-Castelnuovo al Volturno 1943). Attivo antifascista e antinazista, il 10 sett. 1943 partecipò alla difesa di Roma a Porta S. Paolo; raggiunto il Mezzogiorno, lavorò con altri giovani alla formazione di un corpo di Volontari della libertà. Fallita questa impresa, nel tentativo di ripassare le linee per recarsi nel Lazio a organizzare la Resistenza di gruppi partigiani, cadde ucciso da una mina. Traduttore dal tedesco e collaboratore di numerosi periodici, curò un’edizione del Saggio sulla rivoluzione di C. Pisacane (1942); la raccolta postuma dei suoi scritti di critica letteraria, di politica e di costume Il sangue d’Europa (1950) contiene la lettera-testamento al fratello Luigi, tra le testimonianze più alte della Resistenza.