GIAMAICA (XVI, p. 949)
Ordinamento. - Dal 1944 l'isola ha istituzioni parlamentari proprie: una Camera di rappresentanti (32) eletta a suffragio universale da tutti gli adulti, una Camera Alta ed un Consiglio esecutivo o Consiglio dei ministri (12). La Gran Bretagna è rappresentata da un governatore in capo assistito da un Consiglio privato. Il 3 gennaio 1958 la G. è entrata a far parte della Federazione delle Indie Occidentali o Federazione Caraibica ed invia 17 membri alla Camera federale.
Popolazione. - La popolazione è in grande incremento. Il censimento del 1943 noverò 1.237.063 ab.; alla fine del 1958 essi erano saliti a 1.651.493. Il 77% della popolazione è costituito da Negri, il 19% da Mulatti. I Bianchi puri non sono più di 15.000. Vi sono poi circa 25.000 Asiatici, soprattutto Indonesiani. L'isola è divisa in 14 contee. La capitale Kingston ha circa 165.000 ab. e 367.000 coi satelliti Pt. Royal e St. Andrews.
Economia. - La coltura delle banane, che era la principale risorsa dell'isola, è in decadenza. Prodotto principale è oggi la canna da zucchero, dalla quale si ricava, oltre un ingente quantitativo di zucchero destinato in massima parte all'esportazione, anche il rum della Giamaica. Notevoli anche le colture del caffè, in aumento, del tabacco, del pimento, prodotto esclusivo dell'isola, del cocco, degli agrumi. Nel sottosuolo sono stati scoperti estesi e redditizî giacimenti di bauxite (oltre 5 milioni e mezzo di q nel 1958), largamente esportata (impianti per l'estrazione dell'allumina a Little Pedro).
La G. richiama oggi folle di turisti attratti dalle bellezze naturali, dalla ottima rete stradale e dalle attrezzature alberghiere, dimodoché l'industria turistica è divenuta una cospicua fonte di risorse. Le relazioni commerciali sono allacciate soprattutto con gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e il Canada, cui l'isola è collegata da servizî aerei. Aeroporti a Palisades e a Montego Bay.
Dalla G. dipendono le isole Caicos e Turks (523 km2 e circa 7000 ab.) e le Cayman (240 km2 e 9374 ab.).