Casoni, Giambattista
Pubblicista (Bologna 1830 - ivi 1919). Consulente legale della Curia bolognese, esponente di spicco del cattolicesimo intransigente, fu particolarmente impegnato nel campo della pubblicistica. Fondò, tra gli altri: «L’Osservatore bolognese» (1858-59), «L’Eco delle Romagne», (1861-63), «Il Conservatore» (1863-66), «Il Patriota cattolico» (1864-1866), giornali caratterizzati tutti da un acceso clericalismo e antiliberalismo, a sostegno del potere temporale del papa. Dal 1870 al 1877 diresse il Collegio dell’Immacolata, istituendovi una tipografia e scuole diurne e serali per i poveri. Membro straordinario, dal 1873, del Consiglio superiore della Società della gioventù cattolica, alla fine del 1876 fu chiamato a far parte del comitato permanente dell’Opera dei congressi di cui divenne segretario nel 1877, vicepresidente nel 1889 e membro del consiglio direttivo nel 1890. Dal 1890 al 1901 diresse «L’Osservatore romano». Dopo il 1904, Casoni si dedicò a opere di carità e di assistenza sociale. Venne nominato cavaliere da Pio IX e commendatore dell’Ordine Piano da Leone XIII.