DE LUCA, Giambattista
Giurista, nato a Venosa nel 1614, morto a Roma il 5 febbraio 1683. Studiò legge a Napoli, e nel 1645 andò a Roma, ove esercitò avvocatura, divenendo valente giureconsulto. Si occupò anche di questioni economiche e finanziarie e fu prevalentemente un mercantilista. Consacrato sacerdote in età avanzata, Innocenzo XI lo nominò suo uditore e segretario dei memoriali, indi (1681) cardinale col titolo di S. Girolamo degli Schiavoni. Scritti principali: Relatio Curiae Romanae (1683), Sacrae Rotae Romanae decisiones (1726), Il dottor volgare (1679), e Il cardinale della S. R. Chiesa pratico (1680). Le sue opere vennero raccolte col titolo di Theatrum veritatis et iustitiae in 19 voll. (Roma 1669-77).
Bibl.: H. Hurtner, Nomenclator literarius, theologiae catholicae, IV, Innsbruck 1910, coll. 579-87; G. Moroni, Dizionario, XIX, col. 220; F.S. Wernz, Jus Decretalium, I, 1913, p. 452.