Pittore (Verona 1526 circa - Mantova 1578), detto anche Battista Farinato o Battista da Verona; lavorò accanto a Paolo Veronese alla villa Soranzo, a Thiene (castello Colleoni), ove le opere di Paolo sono però perdute, a Venezia, nel Palazzo Ducale (1553-54) e nella Libreria (1556-57), ma non è possibile confonderlo con lui per il colore languido, per il comporre stipato, per il fare superficiale. Altre sue opere sono nella villa Emo a Fanzolo (1570), nella chiesa e nel monastero di Praglia, nel palazzo Chiericati e nel duomo a Vicenza (1572). Dal 1575, prefetto delle fabbriche ducali di Mantova.