TAGLIASACCHI, Gian Battista
Pittore, nato a Borgo S. Donnino (Fidenza) nel 1697, morto nel 1737. Studiò a Parma sotto Giacomo Maria Giovannini, pittore bolognese addetto alla corte farnesiana, e, di poi, a Bologna, fino al 1719 con Gian Giuseppe del Sole, seguace di Guido Reni. Di ritorno a Parma, dopo una breve permanenza a Roma, si diede tutto allo studio del Correggio e del Parmigianino. Suoi dipinti si trovano nel duomo di Piacenza, nella R. Galleria di Parma, a Cortemaggiore, a Fidenza e altrove. Le prime influenze bolognesi furono ben presto dominate in lui, dallo studio dei maestri parmensi del Cinquecento, di cui appare un epigono. Caratterizzano il suo stile, piacevolmente languido, una certa effervescenza di luci guizzanti, il panneggiamento accartocciato e la tendenza ad affastellare gli elementi compositivi.
Bibl.: E. Scarabelli, in G. B. Janelli, Diz. bibl. dei Parmigiani illustri, ecc., Genova 1877, p. 451; E. Scarabelli-Zunti, Documenti e memorie di B. Arti parmigiane, ecc. (op. ms. presso il R. Museo d'Ant. di Parma, 1700-1750); C. Ricci, La R. Gall. di Parma, Parma 1896, p. 165.