Villalta, Gian Mario. - Poeta e scrittore italiano (n. Visinale di Pasiano, Pordenone, 1959). Laureato in Lettere presso l’università di Bologna, insegna in un liceo e dal 2002 è direttore artistico del festival pordenonelegge. Ha esordito come poeta negli anni Ottanta, pubblicando in riviste quali Studi di Estetica e Alfabeta. Tra i libri di poesia si ricordano: Altro che storie! (1988), L’erba in tasca (1992), Vose de Vose/ Voce di voci (1995), Vedere al buio (2007), Vanità della mente (2011, Premio Viareggio), scritti in lingua italiana o nel dialetto del suo paese, e Parlare al buio (2022). Le sue poesie sono anche state pubblicate dalle più importanti riviste e inserite in antologie. Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio Giosuè Carducci di poesia. V. ha svolto anche un’apprezzata attività di studioso e di critico letterario. I suoi libri di narrativa: Un dolore riconoscente (2000), Tuo figlio (2004, Premio Napoli), Vita della mia vita (2006), Alla fine di un’infanzia felice (2013), Satyricon 2.0 (2014), Bestia da latte (2018), L'apprendista (2020) e, nel 2022, la raccolta di racconti Parlare al buio e il libro di versi Dove sono gli anni.