Erudito e bibliofilo (Napoli 1535 - Padova 1601) di famiglia genovese. Stabilitosi a Padova (1558), si formò un museo scientifico e una importantissima biblioteca. Dopo la sua morte la biblioteca passò (1609) in parte all'Ambrosiana, che possiede circa 600 codici greci e latini già a lui appartenuti nonché il suo ricco epistolario, e in parte alla Marciana.