SETTI, Giancarlo
Fisico, nato a Bologna il 22 maggio 1935. Laureato in fisica nel 1959, con indirizzo astrofisico, è stato professore incaricato dal 1967 presso l'università di Bologna, nella quale dal 1973 ricopre la cattedra di Astrofisica. È stato direttore del laboratorio di radioastronomia CNR di Bologna (1970) e membro dell'Astronomy Working Group dell'ESA, European Space Agency (1975). Nel 1976 ha ricevuto dall'Accademia dei Lincei il premio del ministro per i Beni culturali e ambientali per l'astronomia, la geodesia e la geofisica. Dal 1979 è socio corrispondente della stessa Accademia.
All'inizio della sua carriera ha contribuito alla realizzazione dei primi due radiotelescopi operanti presso l'università di Bologna, studiando poi l'evoluzione delle radiogalassie nell'ambito del modello cosmologico del big bang. Si è interessato anche dei problemi connessi alla stabilità dei bracci spirali delle galassie in presenza di un campo magnetico elicoidale. Una parte importante dei suoi studi si è volta alla caratterizzazione morfologica e spettroscopica dei quasar, contribuendo alla determinazione dello spettro composito medio per questa classe di oggetti. Attraverso l'analisi dei raggi cosmici, S. ha studiato l'ipotesi secondo la quale nel disco galattico il rapporto tra protoni ed elettroni non risulta costante, proponendo l'esistenza di una componente non termica della radiazione di fondo nelle lunghezze d'onda dell'infrarosso lontano. Ha dedicato altri studi all'esame delle supernovae e delle pulsar, rilevando la consistenza del modello di stella di neutroni ruotante con la distribuzione dei periodi delle pulsar senza l'introduzione di decadimento del campo magnetico.
Opere principali: The physics of non-thermal radio sources (1976); Infrared astronomy (1978).