GIGANTOSTRACI (lat. scient. Gigantostraca, dal gr. γίγας "gigante" e ὄστρακον "guscio")
Ordine est;nto di Artropodi, della classe Merostomata (v. merostomi), stabilito da E. Haeckel, per quelle forme fossili dal corpo stretto e allungato, rivestito da un integumento calcareo chitinoso sottile, squamoso, a cefalotorace, che sulla faccia superiore porta due grandi occhi laterali, talora faccettati, e due ocelli e sulla inferiore un paio di pinze preorali e 5 robuste paia di piedi; l'apertura orale è limitata posteriormente da un pezzo impari (metastoma). L'addome consta di 12 segmenti, a cui si aggiunge un telson a forma di pugnale o appiattito; di questi solamente i primi 6, che sono mobili, sono provvisti ventralmente di 5 paia di appendici branchiali foliiformi.
Quest'ordine, limitato ai più antichi periodi della Terra (Eozoico-Paleozoico), comprende i più grandi artropodi finora conosciuti, raggiungendo taluni sino ed oltre 2 m. di lunghezza. Erano animali acquatici, come è provato dalla presenza di branchie foliacee. I primi rappresentanti dell'ordine si trovano nell'Eozoico del Montana col genere Beltina e sono ancora rari nel Cambrico. Nel Silurico inferiore della Boemia e America Settentrionale si trovano in formazioni marine insieme con Cefalopodi, Graptoliti, Trilobiti (in posto?); nel Silurico superiore e nella vecchia arenaria rossa del Devonico si trovano associati con Fillocaridi, Ostracodi, Pesci ganoidi; nel Carbonico produttivo con piante terrestri, Scorpioni, Rettili, Pesci e Anfibî di acqua dolce. Circa l'habitat di questi artropodi, l'opinione finora corrente era quella che fossero vissuti originariamente nel mare e in seguito nelle acque salmastre; ma recenti interpretazioni, che sembrano le più esatte, li considerano come abitatori di acque dolci trasportati per via acquea in sedimenti marini, e che occasionalmente possono anche adattarsi in acque salmastre. I Gigantostraci comprendono la famiglia degli Eurypteridae, con l'importante genere Eurypterus (v. euriptero), quella dei Pterygotidae, con il genere Pterygotus e altre.