Uomo di stato olandese (Rotterdam 1782 - L'Aia 1834). Nel 1813, dopo la battaglia di Lipsia, fu tra i promotori della insurrezione contro i Francesi e membro del governo provvisorio. Promosse l'istituzione del regime monarchico, e redasse quasi completamente la costituzione. Fu ministro degli Esteri, ma, venuto in urto col re, lasciò la carica e passò all'opposizione, pur mantenendo il suo lealismo verso la casa d'Orange. Scrisse tra l'altro: Considérations sur l'économie politique du royaume des Pays Bas (10 voll., 1818-25); Lettres sur la prosperité publique (1830); Séparation de la Hollande et de la Belgique (1830).