Giornalista, scrittore e poeta (Villafranca del Bierzo, León, 1815 - Berlino 1846). Pubblicò articoli nei quali tratteggiò tipi e costumi regionali, un Diario de viaje a Berlino e note per un altro libro del genere, Bosquejo de un viaje a una provincia del interior, un romanzo storico (El señor de Bembibre, 1844) imperniato sulle vicende dell'estinzione dell'ordine dei Templari in Spagna. Sulla sua poesia, vagamente malinconica, agì in gran parte la suggestione di Chateaubriand, di Lamartine, di J. Espronceda e di J. Zorrilla. È anche autore di saggi critici.