GIL y ZÁRATE, Antonio
Scrittore drammatico, nato nel Real Sitio de San Ildefonso il i° dicembre 1793, morto a Madrid il 27 gennaio 1861. Educatosi a Parigi, rientrò in patria con gusti neoclassici, a cui ispirava Rodrigo (1835) e Blanca de Borbón; ma in seguito accettava le nuove tendenze romantiche, come in Don Alvaro de Luna (1840), Guillermo Tell (1843), e soprattutto in Guzmán el Bueno (1843). Inserì nel teatro con mediocre senso d'arte situazioni storiche e passioni del tempo, come in Carlo II el hechizado (1837), dramma macchinoso e falso (Obras dramáticas, Madrid 1842, 5a edizione 1873).