CESBRON, Gilbert
Scrittore francese, nato a Parigi il 13 gennaio 1913. Diplomato della École libre des sciences politiques. Funzionario della radio francese, quindi (1935-39) direttore aggiunto del Poste Parisien e (1940-45) direttore della propaganda e documentazione del Secours National, infine (dal 1945) capo servizio dei programmi d'informazione di Radio Lussemburgo.
La sua opera, prevalentemente narrativa, è dominata dai problemi della fede cristiana: Les innocents de Paris (1944; Gran premio della "Guilde du Livre"); On croit rêver (1946); La tradition Fontquernie (1947; "Prix des lecteurs"); Notre prison est un royaume (1948; premio "Sainte-Beuve"); La Souveraine (1950); Traduit du vent (racconti, 1951); Les saints vont en enfer (1952; tr. it. Roma 1955) sulla condizione dei preti operai; Chiens perdus sans collier (1954); Vous verrez le ciel ouvert (1956); Il est plus tard que tu ne penses (1958); Tout dort et je veille (1959). Ha scritto anche il dramma Il est minuit, docteur Schweitzer! (1949; rappres. 1952) sulla vita di Alberto Schweitzer nei due giorni che precedettero e seguirono la dichiarazione di guerra del 1914. Ha pubblicato anche saggi: Chasseur maudit (1953), Ce siècle appelle au secour (1955), Libérez Barabbas (1957), e un libro per bambini: Les petits des hommes (1955).
Bibl.: J.-L. Prévost, De Claudel à Cesbron, Parigi 1954.