GIMNODONTIDI (dal greco γυμνός "nudo" e ὀδούς "dente")
Famiglia di Pesci ossei del sottordine dei Plettognati, stabilita da Cuvier; caratterizzati dalla mancanza di denti, sostituiti da piastre ossee le quali ricoprono le mascelle e sono fuse insieme o separate da una sutura mediana formando una specie di becco. Corpo generalmente piuttosto corto, privo di squame, sostituite da spire o da piccole sporgenze cornee. Vertebre anteriori con neurospine bifide. Apofisi trasverse non sviluppate. Ossa pelviche assenti.
Se ne distinguono tre gruppi: Diodontina, Tetrodontina e Molina. I due primi hanno lo stomaco molto dilatabile che può riempirsi di aria; in tale condizione il corpo si gonfia come una palla, le spine si erigono e i pesci nuotano col ventre all'insù. Hanno 3 branchie. I Diodontina non hanno sutura mediana nel becco, mentre esiste nei Tetrodontina. Nei Molina il corpo non è suscettibile di gonfiarsi e le branchie sono 4.
Al gruppo Diodontina appartengono 2 generi e circa 15 specie dei mari tropicali; una specie (Diodon hystrix) è stata trovata qualche volta in Italia ove è chiamata pesce istrice. Al gruppo Tetrodontina appartengono 5 generi e circa 60 specie dei mari caldi; una di esse (Lagocephalus Pennanti) fu pescata parecchie volte nel Mediterraneo in Sicilia e in Liguria; raggiunge 50 cm. di lunghezza; ha il dorso nudo e il ventre spinoso; è detto capolepre. Le carni dei pesci di questi due gruppi son ritenute velenose.
Al gruppo Molina appartengono i due generi Orthagoriscus e Ranzania che si trovano in quasi tutti i mari; mancano di pinna codale e hanno la dorsale e l'anale congiunte. L'Orthagoriscus mola, detto pesce luna o mola, non è raro nel Mediterraneo; può raggiungere 3 m. di lunghezza e circa 1000 kg. di peso. La Ranzania truncata assai più piccola e più rara fu presa qualche volta nel Mediterraneo.
A questa famiglia furono attribuite parecchie specie fossili, più spesso rinvenute nei terreni terziarî italiani e distribuite nei gen. Tetrodon L., Diodon Id., Orthagoriscus Bloch et Schneider, ecc.