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ginecomastia

Dizionario di Medicina (2010)
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ginecomastia


Eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio, congenito o acquisito, transitorio o permanente, di natura endocrina o iatrogena (attribuibile, in via diretta o indiretta, a intervento terapeutico). La g. vera, come aumento del tessuto ghiandolare mammario, si distingue dalla pseudo-g., che è solamente un aumento del tessuto adiposo; la diagnosi differenziale si fa con l’ecografia. La g. è causata da un eccesso di ormoni estrogeni, sia in assoluto, sia in rapporto agli androgeni. La sua frequenza aumenta con l’età e con la massa adiposa dell’individuo ed è legata al maggior rischio di sviluppare un cancro mammario. L’eccesso di produzione estrogenica può essere nell’uomo associato ad anomalie genetiche e cromosomiche (sindrome di Klinefelter), a disordini endocrini o a tumori testicolari (quelli delle cellule di Leydig), a insufficienza epatica (tipica quella della cirrosi) o da tumori del fegato. I farmaci che più frequentemente inducono g. sono gli antialdosteronici (➔ diuretico), o altri che agiscono nel fegato inibendo lo smaltimento degli estrogeni e legandosi ai recettori degli androgeni (antisecretivi della mucosa gastrica, antagonisti dei recettori H2 dell’istamina: cimetidina, ranitidina).

Vedi anche
mammella (o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le mammella sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione di secernere il latte, nutrimento della prole nei primi tempi della vita extrauterina. ... ranitidina Composto chimico di formula C13H22N4O3S, dotato di azione antagonista dell’istamina a livello dei recettori H2 presenti sulla mucosa gastrica. ● La scoperta e la vasta applicazione terapeutica della ranitidina rientrano nell’ampio capitolo della farmacologia sviluppatosi con l’intento di identificare ... acromegalia Malattia determinata da aumentata secrezione di ormone somatotropo da parte di un adenoma ipofisario. Tra i sintomi principali figura anzitutto l’anormale sviluppo delle ossa frontali e nasali, degli zigomi, della mandibola; le mani e i piedi sono aumentati in lunghezza e larghezza; la colonna vertebrale ... testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi. 1. Anatomia comparata Nei Vertebrati il testicolo è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi e Anfibi), gli uni e le altre originatisi da masse cellulari compatte in cui si scavano rispettivamente ...
Altri risultati per ginecomastia
  • ginecomastia
    Enciclopedia on line
    In medicina, eccessivo sviluppo della ghiandola mammaria nel maschio (g. vera) per squilibrio nel rapporto tra estrogeni e androgeni. La g. vera va distinta dall’accumulo di tessuto adiposo nella regione mammaria (g. falsa o pseudo-g.).
  • GINECOMASTIA
    Enciclopedia Italiana (1933)
    (dal gr. γυνή "donna" e μαστός "mammella") Nicola Pende È lo sviluppo eccessivo, nel maschio, della ghiandola mammaria (ginecomastia vera) ovvero del tessuto adiposo localizzato nella regione mammaria in tal guisa da ricordare la mammella femminile (ginecomastia falsa). Questo sintomo s'incontra in ...
Vocabolario
ginecomastìa
ginecomastia ginecomastìa s. f. [der. del gr. γυναικόμασϑος «che ha mammelle da donna», comp. di γυνή γυναικός «donna» e μασϑός «mammella»]. – Nel linguaggio medico, eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio, congenito o acquisito,...
pseudoginecomastìa
pseudoginecomastia pseudoginecomastìa s. f. [comp. di pseudo- e ginecomastia]. – Nel linguaggio medico, l’abnorme sviluppo della mammella maschile, se dovuto a un accumulo locale di adipe e non alla ipertrofia della ghiandola.
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