Nome comune di diverse piante della famiglia Fabacee, appartenenti ai generi Genista, Spartium, Cytisus ecc. La g. comune, chiamata anche g. odorosa o di Spagna (Spartium iunceum; fig. A) è un arbusto alto fino a 5 m, con rami verdi giunchiformi, cilindrici; ha foglie semplici e scarse che cadono all’inizio dell’estate, fiori profumati in racemi con corolla grande giallo-dorata, legume lineare schiacciato con parecchi semi ovoidei. I rami contengono in abbondanza fibre che possono essere separate in fiocchi (ginfiocchi) con la macerazione; tali fibre venivano usate in passato come materia tessile per sacchi, cordame ecc. È diffusa nei luoghi aridi nelle parti più calde d’Italia (fino a 1000 m s.l.m.), e in tutto il Mediterraneo; è coltivata nei giardini. La g. dei carbonai (Cytisus scoparius; fig. B) è un arbusto alto fino a 2 m, con rami angolosi, foglie trifogliolate, le superiori semplici, fiori giallodorati in racemi fogliosi, legume nero con i margini villosi; è diffuso nei boschi e negli incolti in terreni silicei in quasi tutta l’Europa; i fiori contengono sparteina. Sono chiamati g. spinosa sia Calycotome spinosa, arbusto simile alla g. odorosa, con rami spinosi e foglie trifogliate, sia il ginestrone (Ulex europaeus) con rametti e foglie spinificati all’apice.
In farmacologia, per il contenuto di sparteina, le sommità fiorite della g. dei carbonai erano usate in forma di infusi, estratti fluidi, tinture, dotati di attività cardiotonica.