Arias, Gino
Economista e storico del diritto (Firenze 1879 - Cordoba, Argentina, 1940). Laureatosi in storia del diritto a Bologna fu attratto da A. Loria all’economia, che insegnò nelle università di Genova, Firenze, Roma e poi in Argentina. Noto per i suoi studi e saggi di storia economica, di pensiero economico, di diritto, di economia commerciale, divenne il teorico del corporativismo più noto nel 20° secolo. Nell’ambito di tale teoria, difficile per lui stesso da definire (né liberismo né socialismo di Stato, ma sicuramente un sistema in cui l’economia è subordinata all’etica dello Stato), A. sviluppò dal 1926 iniziative didattiche, progetti editoriali, ricoprendo cariche di rilievo. Di famiglia ebraica, si avvicinò al cattolicesimo, con un tentativo fallito di entrare all’Università Cattolica. Dal 1934 quando fu nominato deputato, la sua visibilità andò scemando con l’inasprirsi delle normative razziali che, dopo l’allontanamento dall’università e dalle istituzioni, nel 1939 lo convinsero all’esilio: in Argentina (Tucuman e Cordoba) riprese con successo l’attività universitaria e scientifica.