Inventore e scrittore italiano (Venezia 1899 - Torino 1932). Appassionato di aeronautica, morì nell'esperimentare un congegno da lui inventato. Nei suoi racconti (I ciechi e le stelle, 1931) e nelle sue poesie (Canti per i nostri giorni, 1931), il fervore scientifico a tratti si amplia in visioni cosmiche.